FATE- I CAN'T STAND LOSING YOU (1986)
Ve li ricordate gli oscuri e mefitici Mercyful Fate? Bene, dopo la pubblicazione di "Don't Break the Oath" gli attriti tra il frontman King Diamond ed il chitarrista Hank Shermann portarono ad una rottura insanabile. Il primo voleva proseguire l'oscuro intrapreso con la band madre, il secondo (probabilmente perché stufo di non riuscire a pagare le bollette) spingeva verso una direzione decisamente più commerciale. Sciolto il progetto, il Re intraprese una fortunata carriera solista, mentre il secondo decise di passare dal parrucchiere per rifarsi la cotonatura, sfoggiando una mise improponibile fatta di vestiti colorati e sguardi ammiccanti. Nacque così il progetto Fate, che fallì l'obiettivo di conquistare le classifiche mainstream. Peccato, perché il secondo album "A Matter Of Attitude" è un concentrato di melodie sgargianti almeno quanto gli abiti, che a posteriori si rivela un piccolo gioiello AOR. La traccia in questione è forse il pinnacolo del disco, impostata su un motore ritmico incalzante sorretto da uno sfavillante gioco di tastiere che ha del miracoloso, il brano decolla grazie ad un chorus di indubbia efficacia e ad un solo di keys che è una delle più belle pagine dell'hard rock cromato degli eighties.
Interessante…I Fate io li avevo saltati a piè pari a suo tempo. Ma lo spezzone in questa video-compilation non mi sembra malaccio. Per il resto, degli artisti in questo video conoscevo ben poco (Kiss, Pat Benatar, def Leppard, Saxon, Judas Priest, Europe e la mitica I Surrender dei Rainbow).
RispondiEliminaBello...
Sono contento di contribuire all'ampliamento della conoscenza musicale dei "miei seguaci". Procurati "Hysteria" dei Def Leppard, ascoltalo fino alla nausea e dammi una tua opinione ;) A mio avviso si tratta del miglior disco partorito negli Eighties!
RispondiEliminaBeh non sono esperto in materia, quindi i miei giudizi sono da prendere con le molle… Hysteria lo conosco già: è un gran bel disco, ma preferisco On Through the Night, senza alcun dubbio.
RispondiEliminaIn ogni caso lo riascolterò sicuramente!
A presto.
Non conta essere esperti, fidati... le nostre orecchie ed il nostro spirito critico sono più che sufficienti... Del primo periodo dei Leps ti consiglio anche "High'n'Dry", forse anche più ispirato e potente del debutto...
RispondiEliminaGrazie. Si, anche quello è un bel disco, ma continuo a preferire il primo... Forse perché l'ho avuto da ragazzino in un periodo in cui non c'era troppa abbondanza e l'ho consumato a forza di ascoltarlo. Per la cronaca quel disco si divideva il piatto con il primo Damned, i primi 3 dei Ramones, i Sex Pistols, i Bauhaus, i Joy Division, i Maiden di Paul di Anno, i primi Saxon, Led Zeppelin, Crass, Discharge, GBH, Exploted, Johnny Thunders, Clash, Black Sabbath, Tuxedo Moon, P.I.L., Police, Cramps, TSOL, Misfits e Siouxsie and the Banshees... Un bel minestrone!
RispondiEliminaAlcune di queste band hanno segnato profondamente la mia post adolescenza. Ad esempio ho avuto una fissa pazzesca per i Damned ("Black Album" e soprattutto l'era dark pop di "Phantasmagoria" e "Anything")... ho speso un mucchio di soldi tra cd remasterizzati in versione jappo, più alcuni singoli (7" e 10", vinili colorati ed altro). I Bauhaus li ho sempre amati, così come i primi due album dei Discharge! Stesso discorso dicasi per Ramones, Cramps e Siouxsie :) Gli Zep, i Saxon, i Maiden con Di Anno, i Police e i Sabbath fanno parte della mia formazione musicale, mentre non ho mai digerito i Crass (a mio avviso estremamente noiosi). Buoni i TSOL, mentre non conosco Tuxedo Moon e PIL... cosa mi consigli?
RispondiEliminaBene! Noto con piacere che le basi di partenza non sono poi così distanti…
RispondiEliminaBeh dei Tuxedo Moon reputo fondamentale l'album Desire. Per quanto riguarda i PIL sono almeno tre, forse quattro, i dischi da avere: First Issue, Metal Box (pubblicato anche con il titolo Second Edition), Flowes of Romance e il più melodico e accessibile "Album" che in versione cd si chiama "Compact Disc."
Originali, no?
Condivido quello che dici a proposito dei Damned, anche se sono più affezionato ai primi tre dischi (il primo album è il primo disco che ho acquistato in assoluto) e "Anything" a parte l'omonima canzone, non riesco proprio a digerirlo.
A presto! :)
Grazie per i suggerimenti! Ma...ho visto che su "Album" ci suona gente del calibro di Ginger Baker, Ryuichi Sakamoto e Steve Vai @__@... Quel disco deve essere mio!!!
RispondiEliminaSpero che ti piaccia. Gli altri dischi sono…come dire…più particolari (per qualcuno totalmente indigeribili)
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