sabato 23 febbraio 2013

EIGHTYES, PARTE II

Rientrato Anderson assieme al veterano Tony Kaye, ma andatosene Steve Howe (che andrà a formare gli Asia), con "90125" la band centra il più grande successo della sua carriera conquistandosi nuovi fans, ma scontentando quelli della prima ora. A conti fatti, sebbene gli album del periodo non abbiano lo steso peso dei capolavori del decennio precedente ("Close To The Edge" e "Fragile" su tutti) non sono poi male, sebbene oggi appaiano paradossalmente più datati nel sound rispetto alla passata produzione strettamente prog.

1 commento:

  1. Condivido.90125 non è un brutto disco in assoluto,ma è anche vero che il meglio, gli Yes, lo avevano già dato.

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